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Un intero anno di eventi religiosi e culturali volge al termine. Diversi i momenti per ringraziare il Signore.
–Lunedì 12 settembre, nel corso di una solenne celebrazione, a conclusione dell’anno giubilare, chiusura delle Porta Santa, aperta lo scorso 13 settembre durante la Santa Messa, presieduta da Sua Em. Card. Francesco Monterisi, in occasione del 25º anniversario di dedicazione della chiesa del Santissimo Crocifisso e consacrazione dell’altare, e del 40º anniversario di istituzione della parrocchia. Molteplici gli incontri formativi e spirituali come opportunità di riflessione, nonché tutte le liturgie e momenti di comunione, preghiera e ringraziamento. “L’anno giubilare del giubileo – dichiara Don Pino Paolillo – è stato ricco di grazia e di benedizione”. Insieme al cammino sinodale della Chiesa universale è stato per la nostra Parrocchia una grande sfida per la ripartenza pastorale nel tempo della pandemia, un tempo di riflessione e conversione. In quest’Anno giubilare, la nostra Chiesa ha cercato di svolgere per i suoi figli e per l’umanità la funzione di una stella, come quella che orientò i Re magi, perché la Chiesa non vive per se stessa, ma per il Signore Gesù, che aiuta tutti a trovare il cammino che porta a Lui. Al temine di questo Anno Giubilare, ci auguriamo che la Vergine Maria resti sempre presente nella nostra Chiesa come fonte e ponte affinché ci aiuti a vedere Gesù suo Figlio in ognuno di noi e in ogni evento per vivere così gli insegnamenti del Vangelo. In questo anno è stato annunciato il Vangelo della misericordia, celebrato il sacramento della confessione e quello dell’eucaristia, con i segni peculiari del giubileo: l’apertura della porta santa per ricevere l’indulgenza plenaria e il pellegrinaggio a piedi alla Cattedrale nel mese di maggio. L’anno giubilare ci ha offerto un’occasione provvidenziale per ritornare a Dio con cuore pentito e sentire l’abbraccio di Padre buono e misericordioso, per riconciliarci con i fratelli. In questo venticinquesimo anniversario della dedicazione della nostra Chiesa parrocchiale, risuona forte la preghiera dell’anno giubilare: “ti ringraziamo per le meraviglie che hai operato in noi, ed umilmente ti supplichiamo perché possiamo vivere con passione evangelica il presente, aprendoci con fiducia al futuro.”
-13 settembre, apertura dell’anno pastorale, celebrazione dei primi vespri in occasione dell’Esaltazione della Croce, benedizione e mandato dei catechisti e operatori pastorali che riceveranno la pianta del Basilico. A tal proposito, ricordiamo il messaggio di Papa Francesco, che ha parlato della catechesi come di un’avventura straordinaria, l’avanguardia della chiesa, chiamata a parlare la lingua della gente, per trasmettere all’uomo di oggi la gioia del vangelo. Papa Francesco ricorda ancora che quella del catechista è una missione da svolgere con coraggio e creatività.
-14 settembre, Esaltazione della Croce, festa della Parrocchia, in occasione della sua inaugurazione, avvenuta il 14 settembre del 1981. Un momento di riflessione per tutti i parrocchiani che, come ha sottolineato don Pino, si ritrova insieme, riscoprendo le proprie origini intorno alla contemplazione del Crocifisso, a cui è dedicata la Parrocchia.
Francesca Leone professoressaleone@gmail.com