Tempo di lettura 3 minuti
Assisi 1211. Chiara, ragazza di buona famiglia, decide di lasciare la casa del padre per seguire il percorso di Francesco d’Assisi, obbedendo alla regola della castità e di rinuncia ai beni materiali.
Inizia così per lei una vita di preghiera, di sevizio e di comunità, accanto a fratelli e sorelle presso il monastero di San Damiano. A poco a poco Chiara emerge come una figura guida per le consorelle, opera miracoli senza nemmeno rendersene conto e raccoglie un seguito sempre crescente che sfocerà nella creazione di un ordine sancito dal Papa. Ma non tutto sarà lineare e semplice perché Chiara è una donna, e, ad una donna, molto di ciò che è consentito ad un uomo, ad esempio Francesco, viene negato.
La vita di Chiara, meno conosciuta di quella di Francesco, ci restituisce l’energia del rinnovamento, l’entusiasmo contagioso della gioventù, ma anche la drammaticità che qualunque rivoluzione degna di questo nome porta con sé. Chiara era una giovane donna coraggiosa e piena di energia che voleva predicare, viaggiare e fondare una comunità di donne francescane per diffondere l’esempio di vita evangelica nel mondo. Ma questo sogno sfidava pericolosamente il potere costituito. Nel Medioevo, alle religiose non era consentito alcun tipo di predicazione e non era permesso di scegliere di vivere in povertà, era ammessa solo una vita di clausura dentro le mura di un convento e sotto la protezione della Chiesa. Chiara non voleva alcuna distinzione sfidando così cardinali e papi lottando con tutto il suo carisma per sé e per le donne che si andavano unendo a lei, per vedere realizzato il suo sogno di libertà. La storia di una santa. La storia di una ragazza e della sua rivoluzione. Sicuramente un fim da vedere!
Liana Caputo liana.caputo@gmail.com