E così, dopo l’inaugurazione di Casa Miriam, avvenuta alla fine dello scorso anno solare, le prime persone sono state accolte, caro Salvatore. Hanno potuto usufruire di questo appartamento le prime persone che avevano bisogno di aiuto e sistemazione logistica per potersi curare o per accompagnare ed assistere i propri familiari malati presso il nosocomio “Mons. Raffaele Dimiccoli” di Barletta: una da Cassano Murge e l’altra da Foggia. I periodi di permanenza a Casa Miriam durano anche un mese per via della lunga degenza inerente la cura. L’associazione, che si è venuta a creare e che sta cominciando ad organizzarsi, sta operando nel silenzio e nella preghiera per meglio offrire il proprio servizio ai malati e rispettivi familiari. Il tuo sogno e desiderio, amico nostro, si è avverato, desiderio espresso prima che tu tornassi da nostro Padre. Ed ora, guardandoci da lassù, continua a sostenere questo nostro umile servizio, perché i malati non si sentano soli, abbandonati nella loro sofferenza, ma si sentano accolti ed abbracciati da Cristo sofferente e buon Samaritano attraverso sorelle e fratelli che a loro si dedicano per rendere la loro esistenza più dignitosa. L’associazione “Buon Samaritano” sarà lieta di accogliere qualsiasi persona voglia mettere a disposizione delle sorelle e fratelli bisognosi il proprio tempo e qualche energia. Inoltre già da ora è possibile sostenerla con offerte volontarie e/o con l’8×1000 della dichiarazione dei redditi: essa ha bisogno anche di aiuto economico per comprare cibo per gli ospiti e strumenti per la pulizia della casa. Continua a sostenere il tuo desiderio d’amore, Salvatore!
Giovanni Solenne nannisolenne@gmail.com Ruggiero Rutigliano illietogiullare@gmail.com