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Anche quest’anno la parrocchia ha vissuto l’esperienza dell’oratorio: circa 150 bambini (più 30 altri piccoli della scuola dell’infanzia per il “mini-oratorio”) hanno vissuto questa esperienza – dal 20 giugno al 12 luglio scorsi – accompagnati dalla storia del Piccolo Principe, celebre romanzo francese del secolo scorso di Antoine de Saint-Exupéry. Il titolo Di che pianeta sei? deriva dalle esplorazioni che fa il Piccolo Principe in vari pianeti, tutti diversi dal suo, facendo così comprendere ai bambini l’importanza dell’uguaglianza e del rispetto reciproco, due valori che devono essere fondamentali nella società contemporanea.Un museo accoglieva questa “mostra magica”, in cui tre visitatrici osservavano vari dipinti, collegati ai personaggi del romanzo; subito dopo c’era un “cambio di realtà”, tramite la frase (che i bambini dovevano urlare a gran voce) ‘Di che pianeta sei?’, in cui avvenivano scene del romanzo. Avveniva poi un ritorno alla realtà, tramite la parola “dormire”.
I temi sono stati molteplici: dal tema dell’accoglienza, quello della pace, della solidarietà, del talento e tantissimi altri. Subito dopo l’inno, la drammatizzazione e la preghiera, si svolgevano attività sul tema del giorno (come giochi di conoscenza, costruzione di oggetti etc.) e poi, dopo la merenda, i laboratori o i giochi senza frontiere. Tutte queste attività hanno contribuito a rafforzare ancor di più il legame tra i bambini, specialmente dopo il periodo di restrizioni vissuto negli ultimi due anni.
La prima giornata d’oratorio è stata coronata da uno spettacolo di giocoleria, un momento in cui i bambini hanno trovato svago nelle bellissime esibizioni, a cui alcuni hanno anche attivamente partecipato. Il 26 giugno si è svolta anche la Biciclettata, in unione con altre parrocchie del quartiere, il cui punto d’arrivo era proprio quella del Santissimo Crocifisso, che ha accolto tanti bambini e animatori con musica e danze. Sono anche ritornate le tanto attese sagre, dopo due anni di stop. In queste occasioni, anche gli adulti si sono cimentati in giochi preparati dagli animatori; ci sono stati momenti di karaoke, di balli di gruppo e di brevi sketches, sempre a cura del corpo di animazione.
Per concludere, anche quest’anno l’oratorio ha riscosso successo, registrando un numero piuttosto elevato di iscrizioni. Con la speranza che questi bambini possano continuare con il catechismo, ci auguriamo che anche il prossimo anno questa esperienza possa essere vissuta con felicità.
Ruggiero Pio Belgiovine ruggieropiobelgiovine@gmail.com