Vincitore dell’Oscar per il miglior attore protagonista e per il miglior trucco, The Whale è uno spaccato duro e sincero sull’esperienza dell’obesità. La pellicola è l’adattamento cinematografico
dell’omonima opera teatrale del 2012 scritta da S. Hunter, autore anche della sceneggiatura del film. Charlie, interpretato da uno strepitoso Brendan Fraser, è un professore di inglese gravemente obeso e solitario che tiene corsi di scrittura universitari in video conferenza, ma, senza mai attivare la sua webcam per non mostrare il proprio aspetto fisico agli studenti. Viene assistito da Liz, sua infermiera e sua unica amica. Confinato sul divano e costretto a spostarsi solo attraverso l’ausilio di un deambulatore, Charlie ha una condizione di salute molto precaria.
Dopo un forte dolore al petto, Liz insiste affinché Charlie vada in ospedale ma lui si rifiuta perché non possiede una assicurazione sanitaria. Consapevole della sua fine imminente, Charlie spera di riallacciare i rapporti con la figlia Ellie: adolescente difficile, diffidente e ferita dall’abbandono del padre quando 8 anni prima decide di lasciare la famiglia per star con il suo compagno Alan… Il film può prestarsi a diverse letture, a seconda di come viene recepito da chi lo guarda.
Oltre Moby Dick, l’altro libro citato più volte è la Bibbia e il finale, con Charlie che si alza dalla sedia a rotelle fluttuando a qualche centimetro da terra, potrebbe essere visto come l’ascesa al Paradiso.
In conclusione The Whale è un film eccezionale, una storia commovente ed autentica sulla solitudine, sui sensi di colpa, sull’amore e sul senso della vita e il desiderio di salvarsi. Un film sicuramente da non perdere!
LIANA CAPUTO liana.caputo@gmail.com