top of page
Immagine del redattoreParrocchia Santissimo Crocifisso Barletta

<strong>UNA CONFERMA DA SUPPORTARE COI FATTI </strong></br>Cambio di rotta vincente nella politica b

Finalmente dopo una lunga campagna elettorale Barletta ha il suo sindaco: Cosimo Damiano Cannito. 

Cannito, sindaco uscente, ha sconfitto Scommegna con il 65% dei voti: una vittoria quasi schiacciante. Specializzato in Medicina interna, è stato primario del Pronto Soccorso di Barletta dal 1992 al 2018, anno della sua elezione a Sindaco. Classe 1951, è stato in prima linea nel soccorso del crollo di Via Roma del 2011 e dell’incidente ferroviario della Bari Nord del 2016. Docente di Medicina alle Università di Bari e Foggia, socialista dal 1980, viene

eletto Sindaco al primo turno nel 2018 con una coalizione di centrosinistra; sfiduciato dai suoi stessi consiglieri comunali nell’ottobre 2021, in questa tornata elettorale si presenta con diverse liste di centro e destra.   

Dal 27 giugno è chiamato a rioccuparsi dei seri e importanti problemi della Città.

Il problema più evidente e chiaro è quello della criminalità: è inutile ripeterci, in quanto abbiamo già trattato l’argomento nei numeri scorsi del nostro giornale, occorre un maggior controllo sul territorio. Chiediamo al primo cittadino di Barletta di farsi portavoce presso le forze dell’ordine del disagio e alle volte della paura che affliggono i nostri concittadini, soprattutto durante le ore serali nelle nostre strade, non più solo periferiche.     

A proposito di strade, i numerosi cantieri sparsi per il territorio cittadino hanno reso difficoltosa la circolazione delle persone e dei mezzi di trasporto per via delle molteplici buche presenti sul manto stradale. Per inciso, consigliamo di non piantare pini su banchine e marciapiedi per via della forza delle radici che scombinano l’asfalto, creando dislivelli rilevanti.

Per chiudere sulla viabilità, attendiamo trepidanti la consegna, già rinviata a giugno 2021 e a febbraio scorso, dei lavori per il sottopasso di Via Andria, importante arteria che collega due grandi città come la nostra e quella di Andria all’Autostrada,

a fine anno; auspichiamo che i disagi degli spostamenti dei concittadini del nostro quartiere possano cessare.

Per quanto riguarda il settore turistico e culturale, chiediamo al nuovo Sindaco di valorizzare ancora di più i nostri tesori, non soltanto con il Jova Beach Party: Villa Bonelli e Palazzo Bonelli, l’ex Palazzo delle Poste, la vera casa di De Nittis su Corso Vittorio Emanuele, il carcere di Sant’Andrea, il complesso monastico di Santa Lucia e la frazione di Montaltino “attendono la loro rinascita”, affinché possano essere fruiti dalla cittadinanza o dalle Istituzioni cittadine e provinciali.  

Ci fermiamo qui, ma ci sarebbe molto altro da sottolineare riguardo le potenzialità che esprimerebbe la nostra città; questo evidenzia tutto quello che non è stato fatto negli anni precedenti. 

Auguriamo al nuovo Sindaco buon lavoro, sperando che il Consiglio comunale che lo appoggia non lo faccia “cadere” presto nuovamente, come è già successo.

Noemi Daleno Noemidaleno94@gmail.com Ruggiero Pio Belgiovine ruggieropiobelgiovine@gmail.com Ruggiero Rutigliano illietogiullare@gmail.com

0 visualizzazioni
bottom of page